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Vorrei scrivere due righe di commento su di una gara a cui ho partecipato oggi insieme ad altri 4 o 5 Runners. Si tratta dell’ultima prova del Gran Prix delle montagne del Varesotto svoltasi a Brissago Valtravaglia. Non vuole essere una critica negativa fine a se stessa ma solo una riflessione, un mio punto di vista che può essere non condivisibile. Il percorso era bello, nei boschi di Roggiano, poco più impegnativo di un piede d’oro come Cocquio ad esempio. Ebbene, alla partenza eravamo circa 35 persone. Non ho mai preso parte ad una gara con così pochi atleti. L’impegno per organizzare una gara è uguale per 35 atleti come per 300. Di certo la corsa in montagna non è tra le più gradite nel varesotto però oggi è stato assurdo. Mi spiace molto per Vittorio che si prodiga molto per organizzare il campionato ma penso che debba fare una riflessione profonda per evitare che i suoi sforzi vadano persi inutilmente. La diminuzione di iscritti era evidente già dalle prime gare dell’anno ed è andata sempre peggio. Della gara di oggi io l’ho saputo casualmente qualche giorno fa ma per avere informazioni ho dovuto telefonare direttamente a Vittorio visto che neppure sul sito della 3V ne ho trovate. Mi auguro che il prossimo anno vengano intraprese le giuste misure per far si che queste gare abbiano il giusto riscontro di partecipanti i quali potranno scoprire angoli della provincia suggestivi che sicuramente in molti non conoscono. Per la cronaca il nostro Zarantonello ha vinto ed il sottoscritto è arrivato addirittura 7°!!!
Buona corsa
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Il Poggio

14 commenti
  1. Anonimo 24 novembre 2008 alle ore 12:22  

    effettivamente non c'erano notizie per la gara che hai citato: nemmeno sul sito dell'organizzazione.
    a busto Glora ha distribuito dei volantini, ma lo stesso forse andava inviato anche alle società e pubblicato direttamente sul loro sito.

  2. Anonimo 25 novembre 2008 alle ore 08:46  

    Pochi ma buoni, lasciamo pure che gli altri facciano la fila per le gare alla moda. Non è altro che moda. Troppa fatica correr in salita, per nulla scontato avere un ' animo sensibile per capire il bello dietro uno sforzo che ai piu' sembra inutile. Bravo Poggio, se solo avessi potuto ci sarei stato anch' io. Saluti

  3. Anonimo 25 novembre 2008 alle ore 09:02  

    ma cosa stai dicendo scheggia97?
    se fosse stata "pubblicizzata" chiaramente con data, luogo di ritrovo e ora di partenza forse l'affluenza sarebbe stata maggiore. neanche sul sito dell'organizzazione c'erano indicazioni precise.
    e non è per la fatica di fare la salita.

  4. Anonimo 25 novembre 2008 alle ore 09:14  

    Caro anonimo, chi ama questo tipo di gare sa benissimo che quella di Brissago era una gara che si sarebbe dovuta disputare in primavera e fu rinviata per maltempo. Altre gare, anche molto pubblicizzate e ben premiate come la Valcuvia Extreme, hanno avuto scarsa affluenza, sinonimo quindi che non è assolutamente un motivo di scarsa informazione

  5. Runners Valbossa 25 novembre 2008 alle ore 11:07  

    Preghiamo coloro che postano un messaggio di non farlo nascondendosi dietro l'anonimato ma lasciando almeno il loro nome.
    Molti lasciano uno pseudonimo; va bene lo stesso.

    il Pilo

  6. Il Poggio 25 novembre 2008 alle ore 12:09  

    Preciso che non voglio polemica ma costruttività. Se qualcuno pensa di avere suggerimenti per migliorare l'affluenza li dia pure e informerò personalmente Vittorio.

  7. Anonimo 26 novembre 2008 alle ore 15:43  

    Ma il mio calendario non lo guarda proprio nessuno! la gara di S. Rita lì c'è con orario e indicazioni varie, e poi Gloria ha distribuito i volantini anche a Coquio. Sono d'accordo con scheggia, questa volta la pubblicità non c'entra, anche se effettivamente la 3v ha un po'la tendenza alle "gare fatte in casa" e competizioni come la valcuvia extreme effettivamente meriterebbero una visibilità maggiore per lo meno nel vicino VCO dove i frequentatori di corse in montagna di certo non mancano!

  8. Anonimo 26 novembre 2008 alle ore 21:20  

    ecco ci siamo ci mancava la predica di quelli dall'animo sensibile e che fanno solo gare socialmente corrette e non alla moda
    angelo

  9. basoli 26 novembre 2008 alle ore 21:58  

    Chiudo il discorso con una massima:
    ma "affangulo" mennea...va!

  10. Il Poggio 26 novembre 2008 alle ore 22:55  

    Ok Gilda, l'avevi scritto sul Nostro calendario ma io e molti altri ci aspettavamo che sul sito della società organizzatrice ci fosse qualche notizia. I volantini forse erano insufficienti, tu ne sai qualcosa in fatto di promozione di gare con i volantini, o sbaglio!!! Comunque chiudo il discorso perchè sta montando la polemica. Forse semplicemente queste gare non sono gradite a Varese.

  11. Anonimo 27 novembre 2008 alle ore 17:44  

    Rispondo al Poggio e dico: non sempre chi organizza i Grand Prix conosce i percorsi e i luoghi dove si terranno le gare. Mi sono data tanto da fare con mio marito per promuovere e smuovere la gente nel nostro territorio e far conoscere i nostri sentieri; e sentir dire che la gara di Santa Rita era poco più di un Piede d'Oro e simile a Coquio (proprio uguale!) mi fa arrabbiare. Mi dispiace che la partecipazione, visto il periodo avanzato, sia stata poca e se penso ai tanti km che si devono fare alla domenica per poter partecipare alle garette corte, averne qualcuna in più da noi non sarebbe male. Se la gara verrà riproposta in estate sarà senz'altro più lunga, più dura e un pò meno Piede d'Oro!!!
    Ricordo al Runner Poggio che oltre a Zanantonello 1° assoluto, al destinatario settimo posto si è dimenticato di ricordare, della sua società 4° classificata Pesenti Gilda e 5° Reggiori Anna.
    Amo le corse in montagna e come me tanti altri e perciò dico al Vittorio "Non scoraggiarti e continua così!"
    Vorrei inoltre aggiungere che prima di spendere scoraggianti parole bisognerebbe mettersi nei panni di chi organizza queste gare anche se non sempre riescono al meglio.
    voglio complimentarmi con la vostra Rita ( anche se nn la conosco ma mia coetanea) per il bellissimo risultato ottenuto alla maratona di Milano.
    alla prossima gara
    ciao Gloria.

  12. Il Poggio 27 novembre 2008 alle ore 19:25  

    Gloria mi spiace che te la sei presa ma non non era mia intenzione screditare il lavoro che avete fatto. Anzi ero dispiaciuto della poca affluenza dato che so cosa significa organizzare delle gare visto che do una mano anche io in Valbossa soprattutto con la Monclassic. Incoraggio anche io Vittorio ad andare avanti ma essere amici per me non significa solo dire che va tutto bene ma anche porsi delle domande quando non è così. Io quest'anno ho partecipato a circa 18 corse in montagna, amo la montagna e il tuo percorso mi è piaciuto. Mi sono divertito e sarò presente anche la prossima volta. Se ti sei sentita offesa ti chiedo scusa, non era mia intenzione. E se vorrai l'anno prossimo ti aiuto anche a fare promozione. A presto. Ciao

  13. Anonimo 27 novembre 2008 alle ore 19:56  

    Ciao Poggio sono il marito della Gloria, Pino.
    Ti prendo in parola per l'anno prossimo e accetto il tuo aiuto per organizzare e propagandare in miglior modo la corsa di Santa Rita.
    Con simpatia ed amicizia Gloria Pino
    Ciao

  14. Anonimo 28 novembre 2008 alle ore 10:15  

    Pino, Poggio e Gloria, con varie sfumature state dicendo tutti la stessa cosa, tutti amareggiati per la scarsa affluenza alle corse in montagna della zona e io concordo con voi.Secondo me è una cosa originale organizzare gare in salita fuori stagione. Visto la sempre piu' frequente sovrapposizione di gare in estate, sarebbe bello correre anche in autunno inoltrato o in inverno. Chi corre in montagna credo non si scandalizzerebbe per un po di neve sul sentiero, anzi credo sia piu' bello.
    Forza Vittorio, confidiamo sempre nella tua volontà e generosità, non lasciarti scoraggiare dalle inevitabili critiche che vengono mosse a chi lavora